Fondamentale nella distribuzione dell'acqua nei bagni e nella cucina, l'opera rende la Missione autosufficiente e garantita anche dal punto di vista sanitario. Iniziato nel 2001, è stato portato a termine nel 2006, collocandolo sul tetto della costruzione più alta, in modo da distribuire l’acqua nei servizi della missione.
L’acqua viene infatti prelevata dal serbatoio interrato e distribuita alle utenze in modo automatico, contrariamente a quanto avveniva in precedenza quando l’alimentazione avveniva manualmente. La realizzazione ha avuto un costo complessivo di circa € 3.000 e consente di offrire un’accoglienza umana e dignitosa a tutti coloro che dimorano nella Missione.